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domenica 20 dicembre 2015

Pelle secca e screpolata dal freddo? Creme grasse e nutrienti per contrastarne gli effetti

Con le temperature fredde bisogna stare attenti alla pelle secca e screpolata

D'accordo l'inverno è nemico della bellezza e ci rende la vita difficile con tanti piccoli grandi guai, pelle secca e screpolata, geloni e pelle arrossata ma non dobbiamo batterci in ritirata al prima assalto del freddo raggomitolandoci come gattine e subendolo passivamente in attesa di giorni migliori.

Anche l'inverno ha il suo fascino ed il grande freddo va affrontato con armi adatte stando attente alla pelle quando il termometro scende sotto lo zero. Il freddo la disidrata, l’anemizza, la dissecca e la congestiona, provocando così rossori screpolature e anche dolorosi geloni.

Per proteggerla dobbiamo usare creme grasse e nutrienti ed evitate i detergenti alcalini, le soluzioni alcoliche, l'acqua calcarea e ricordare che anche un maggior apporto di vitamine e di sali minerali può essere utile per tonificare l'epidermide e ad accrescere nello stesso tempo le difese naturali dell'organismo.

  • La più importante è la vitamina A detta anche vitamina della bellezza che si trova nel latte, nel tuorlo d'uovo, nelle carote, nelle arance, nelle banane e nel fegato.
  • Al secondo posto vengono le vitamine del gruppo B che sono contenute ad esempio nel pane integrale, nel latte, nel prosciutto crudo, nel miele, nelle uova e nelle noci.
  • Al terzo posto c'è la vitamina C di cui sono ricchi grumi, i peperoni, il prezzemolo, il fegato
  • I sali minerali si trovano nelle insalate.


venerdì 31 gennaio 2014

5 ricette fai da te per una perfetta pulizia del viso


Mantenere la pelle pulita è molto importante e, per farlo, non è necessario ricorrere a creme e maschere costosissime ma lo si può fare attraverso ingredienti naturali, ottimi per mantenerla in condizioni ottimali.

L’argilla ha proprietà purificanti perciò è una delle “sostanze” naturali perfette per mantenere la pelle pulita, libera da punti neri e impurità tuttavia, nel caso in cui l’argilla verde dovesse rivelarsi troppo aggressiva, si potrà ricorrere a quella bianca (o caolino). Per prepararla è sufficiente aggiungere a 200/250 gr di argilla un cucchiaio di miele, un cucchiaio d’olio extravergine d’oliva bio (o di mandorle dolci) e acqua, fino a ottenere una consistenza cremosa che però non coli. In caso di pelle grassa si potranno unire alcune gocce di olio essenziale di melaleuca o di limone mentre, se la pelle è irritata, arrossata, delicata o reattiva si potrà aggiungere qualche goccia di olio essenziale di lavanda.