Crampi muscolari |
I crampi muscolari, dolorose contrazioni muscolari involontarie, possono colpire per le motivazioni più disparate, sia come conseguenza di alcune patologie che in seguito a sforzi prolungati o eccessivi, sia per la mancanza di sostanze nutritive essenziali per l’organismo, sia come risultato dell’assunzione di farmaci.
Pur colpendo persone di ogni età, tendono a manifestarsi con maggiore frequenza negli anziani.
Il momento in cui compaiono, all’improvviso, senza che nessun sintomo li preceda è prevalentemente la notte; si “arricciano” le dita dei piedi, indolenziscono il polpaccio e lasciano, a volte, strascichi di dolore e sensibilità esagerata.
Contrastarle stirando il muscolo colpito, anche se fa molto male è la soluzione e, se la forza viene a mancare, è necessario chiedere aiuto a chi si ha vicino. Un delicato massaggio in questi casi è utile per lenire il dolore e tornare a riposare serenamente.
La condizione fisica, alcune patologie (il diabete, tanto per fare un esempio), la mancanza di magnesio e potassio, l’utilizzo di farmaci, determinano negli anziani una maggiore predisposizione a soffrire di questi dolorosi e improvvisi attacchi.
Il raffreddarsi dei muscoli, il loro intorpidirsi, la circolazione che fa le bizze non sono d’aiuto e, se l’arteriosclerosi interviene a complicare il quadro, è molto probabile che la contrazione presto o tardi colpirà un muscolo.
Le numerose patologie di cui è più facile soffrire in età avanzata e i farmaci utilizzati per contrastarle che possono però annoverare tra le controindicazioni o gli effetti secondari anche attacchi di diarrea, forte sudorazione, forte perdita di potassio (ipokalemia), riescono a inserirsi in un quadro clinico che già può essere compromesso e, come conseguenza, indurre l’insorgenza dei crampi.
La perdita di potassio può comportare inoltre un’ipostenia (riduzione della forza muscolare) negli anziani che già, tendenzialmente, si muovono meno rispetto a persone di età più giovane, talvolta trascorrono le giornate seduti o in posizione semisdraiata e in alcuni casi, non avendo possibilità di muoversi, sono di fatto allettati.
Sul banco degli accusati ci sono anche anche una carenza di vitamina B5, tiamina (o vitamina B1), essenziale in quanto partecipa alla conversione del glucosio in energia, o di biotina che, può divenire carente in quei soggetti nutriti prevalentemente per via parenterale.
In alcuni casi, soprattutto quando riconducibili a perdita o carenza di minerali, è possibile porre rimedio in maniera semplice e rapida chiedendo la sostituzione (quando effettuabile) del farmaco o confrontandosi con il medico per predisporre un’integrazione di vitamine e sali minerali perduti o mancanti.
Il consulto con il medico o il geriatra è però essenziale per analizzare e comprendere la reale causa e rimediare, evitando, presto o tardi, di trovarsi nella condizione spiacevole e dolorosa che il crampo produce.
C'è stato un periodo in particolare ( per fortuna passato) in cui ho sofferto di crampi frequenti e sono un a gran bella seccatura.
RispondiEliminaA me una volta venivano spesso quando nuotavo, ma in un qualche modo ho poi imparato a gestirli.
Eliminaa me personalmente quando ho carenza di calcio dovuta al cortisone...altre volte d'estete dopo ore di ballo con il caldo perdendo slai mineralo si sa bisogna reintgrarli in qualche modo
RispondiEliminaVisto come ti muovi e ti scateni quando balli non faccio fatica a credere che rimani senza sali .. Mi farebbe bene anche a me, un po' di movimento ! .-)
Eliminaanche a me è capitato...stando sdraiata
RispondiEliminaA me vengono dappertutto mani braccia piedi fianchi questi mi tolgono il respiro per non parlare di quello che mi prende sulla coscia destra penso che sia uno strappo muscolare. Io ho 57 anni.
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