mercoledì 23 novembre 2011

Trattamenti naturali per l'acne

L'acne è una condizione sgradita della pelle, abbastanza comune. Abbastanza frequente negli adolescenti, in preferenza maschi, a causa di fluttuazioni ormonali che avvengono durante la pubertà, si presenta all'incirca anche nel 20% degli adulti, in maggior parte donne in età pre menopausa.

Indipendentemente dall'età, l'acne si verifica dallo stesso processo ovvero da una
dermatosi infiammatoria del follicolo pilosebaceo e del tessuto perifollicolare distribuito soprattutto su volto e torace. E' caratterizzata dalla presenza contemporanea o in fasi successive di comedoni, papule, pustole o cisti.

La pelle contiene mediamente circa 4 milioni di pori, ognuno dei quali è costituito da un follicolo pilifero e ghiandole sebacee che forniscono sostanze nutritive e oli lubrificanti (sebo) attraverso il canale del follicolo.

Gli ormoni, come il testosterone, stimolano le cellule del canale follicolare che creano cheratina, una proteina che serve nella costituzione di pelle, capelli e unghie. Contemporaneamente, questi ormoni innescano un eccesso di produzione di sebo. L'insieme di cellule morte ed eccesso di sebo ostruiscono  il canale follicolare, causando infiammazioni. Se il blocco è parziale, sulla pelle diventa visibile il comedone comune, se il blocco è completo, si forma come una piccola ciste che rimane sotto la pelle, non trovando sfogo verso la superficie. A complicare la situazione potrebbe intervenire qualche batterio, che nutrendosi del sebo in eccesso, aggrava lo stato di infiammazione. Questo è il quadro di massima che da origine alla formazione dei brufoli che caratterizzano l'acne.

E 'facile notare che questo processo è indotto dalla produzione di testosterone in eccesso negli adolescenti. Tuttavia, uno squilibrio di ormoni si verifica anche negli adulti, in particolare nelle donne in pre-menopausa.  

Un'altra azione biologica che porta alla formazione di acne negli adulti possono essere livelli elevati di  un'enzima che provoca la conversione del testosterone in una forma più concentrata che favorisce non solo l'acne ma è anche un fattore importante nella prostata e nella calvizie allargata negli uomini.

 
Alcuni luoghi comuni in merito all'acne
Molti pensano che il consumo di alcuni alimenti, ad esempio il cioccolato e le  patatine fritte, possano essere causa di acne, ma non vi è alcuna dimostrazione scientifica a riguardo.
E' più facile che vi sia un'associazione tra le due cose, per il fatto che negli adolescenti vi sia un consumo più elevato di questi alimenti.
Tuttavia, poiché la pelle è un organo di filtrazione e di eliminazione, potrebbe essere prudente ridurre il consumo di cibi ad alta concentrazione di zuccheri raffinati, di acidi grassi ossidati (oli fritti) e acidi grassi trans.
E' consigliato quindi adottare una dieta povera di grassi e ricca di cereali integrali, frutta e verdura.  
Non c'è alcuna prova diretta che una tale dieta può prevenire l'acne ma è stato notato che numerosi popoli indigeni in tutto il mondo, privi di problemi di acne, non consumano alimenti raffinati e trasformati industrialmente.

Occorre infine ricordare che esiste una correlazione tra acne e alimenti iodati, come il sale. Attenzione quindi ad alimenti naturalmente ricchi di iodio come alghe, fegato, formaggi e frutti di mare.
Un altro fraintendimento è che si può prevenire o curare l'acne con la pulizia frequente e vigorosa. Tuttavia, detergenti aggressivi possono irritare e infiammare ulteriormente la pelle incline all'acne, nonchè impoverire lo strato superficiale dell'epidermide di sostanze necessarie per nutrirla e neutralizzare i batteri invasori.  
Bisogna ricordarsi che l'acne si forma sotto la pelle e non sulla superficie, come molte pubblicità per i trattamenti per l'acne portano a credere. 

Trattamenti naturali per l'acne
 
Di seguito sono riportate alcune raccomandazioni generali:
- Pulire la pelle con le mani, senza strofinare e con delicatezza usando un detergente delicato, acqua tiepida (non bollente). Forme di pulizia più aggressive compromettono l'equilibrio del pH della pelle e portano solo a più irritazioni e brufoli.
- Mantenere idratata la pelle utilizzando una crema da giorno idratante e non grassa al giorno per mantenere un pH sano.
- Utilizzare cosmetici naturali ed evitare creme o fondotinta che contengono sostanze grasse ed oli pesanti.
- Nutrire la tua pelle dall'interno adottando una dieta sana povera di grassi e ricca di cereali integrali, frutta e verdura.
Oltre alle misure generali adottate sopra vi sono raccomandazioni più specifiche da seguire:
- Evitare l'uso eccessivo di trattamenti commerciali per l'acne che possono bruciare la pelle, specialmente quelli che contengono perossido di benzile, zolfo o zinco. Cercate di preferire prodotti che contengono erbe come il tè verde, con proprietà antiossidanti per ridurre al minimo l'infiammazione. Applicazioni topiche di prodotti contenenti olio di tea tree sono molto efficaci nel controllare molti tipi di batteri, tra cui quello specifico per l'acne. Di particolare interesse è anche l'acido azelaico, ingrediente derivato ​​da cereali, quali frumento, segale e orzo. L'efficacia dell'acido azelaico in termini di regolazione della produzione di cheratina è stata paragonata a quella per uso topico del Retin-A e la tetraciclina, ma senza effetti collaterali nocivi. Tutte queste sostanze, seppure naturali, non vanno utilizzate allo stato puro ma diluite in concentrazioni opportune, da testare per ogni diversa forma di gravità e problematica della pelle
- Essere consapevoli che gli antibiotici per via orale possono aiutare a ridurre certe forme di acne ma possono anche distruggere la flora batterica intestinale benefica necessaria per mantenere una sana digestione e per neutralizzare le tossine, anche quelli generati dal normale metabolismo del corpo.
- Altri farmaci orali comunemente utilizzati nel trattamento di acne, come l'isotretinoina, sono pericolosi durante la gravidanza e possono contribuire a depressione, artrite e perdita di densità ossea.

 
Supplementi nel trattamento di acne : Vitamine e Minerali
Vitamina B6, in forma di piridossina, promuove il normale metabolismo degli ormoni steroidei. Infatti, una carenza di questa vitamina è associata ad alterata captazione e la sensibilità al testosterone.
La vitamina A migliora efficacemente l'acne, inibendo l'eccessiva produzione di sebo e cheratina. Prescrizione di vitamina A hanno dimostrato il suo valore cometrattamento anti-acne.
Tuttavia, dosi molto elevate di questa vitamina pongono dei rischi, compresi quelli legati alal gravidanza .
D'altra parte, un adeguato apporto di vitamina A può essere garantita da consumare almeno cinque porzioni di frutta e verdura fresca al giorno.
Il selenio ha un impatto diretto che aiuta a ridurre l'infiammazione dei follicoli dei capelli. Come nel caso della vitamina B6, molte persone affette da acne possono essere carenti di selenio.
La vitamina E non è solo un antiossidante ma è anche necessaria per il metabolismo della vitamina A e del selenio.
Lo zinco sostiene il meccanismo della vitamina A ed inibisce la conversione del testosterone in diidrotestosterone. La forma più efficace di zinco nel trattamento di acne sembra essere il gluconato di zinco. La migliore fonte alimentare di questa forma comune di zinco si trova nelle proteine ​​animali e nelle carni rosse (ad esempio, manzo, maiale, ecc.). 
 
 
Erbe utili per curare l'acne
La bardana è molto utilizzata per trattare una varietà di disturbi della pelle, tra cui l'acne. L'estratto liquido ottenuto dalla radice di questa pianta contiene numerosi composti chimici, due dei quali hanno dimostrato  proprietà antibatteriche, antifungine e anti-infiammatorie. La radice essiccata non possiede lo stesso livello di beneficio come l'estratto liquido. Fortunatamente, la radice fresca è commestibile.
Non c'è una grande evidenza clinica che questo vegetale sia utile nel trattamento dell'acne, nonostante questo gli erboristi lo consigliano per questo scopo da molti anni. La ragione potrebb essere nel fatto che i preparati a base di radice essiccata stimolano le secrezioni gastriche, favorendo la digestione e la purificazione dalle tossine ambientali e alimentari. La radice è anche una ricca fonte di selenio e magnesio, che possono  contribuire ulteriormente alla reputazione di questa erba nell'aiutare a migliorare l'acne. 
Trifoglio rossoIl trifoglio rosso contiene isoflavoni ed altri elementi che possiedono proprietà estrogene. Per questo motivo, è spesso consigliato anche nei sintomi della menopausa nelle donne. Tuttavia, è anche possibile che questa erba possa contribuire a migliorare l'acne e altre malattie della pelle grazie alla sua azione di bilanciamento ormonale. 
Tarassaco (dente di leone)Le preparazioni di tarassaco stimolano la produzione e il rilascio di bile dal fegato. Contribuiscono nel processo di disintossicazione e promuovono la degradazione degli ormoni steroidei. Gli erboristi spesso consigliano preparati a base di foglie essiccate in combinazione con l'estratto di radice di bardana. 
NeemIl neem è un albero della famiglia delle Meliaceae nativo dell'India e della Birmania. Le foglie contengono composti come il nimbidol, che presentano caratteristiche antimicotiche molto efficaci. Un botanico importante nella medicina ayurvedica ha dimostrato che il neem è efficace come mediatore antinfiamatorio nel ridurre l'effetto del "propionibacterium acnes".
 
Consigli di cautela

- Non utilizzare vitamina A in caso di gravidanza. Dosi di 5000 UI o più sono correlati a difetti di nascita.- La vitamina A dovrebbe essere evitata se si stanno assumendo anticoagulanti.- Lo zinco può causare disturbi digestivi  /o produrre un sapore metallico in bocca.- Alte dosi di zinco possono ridurre le quantità di rame, magnesio e ferro nel corpo, alterare la funzione immunitaria, e ridurre i livelli sierici di colesterolo HDL (tipo 'buono').- Non assumere integratori di zinco, se si sta prendendo amiloride (un diuretico), pichè si potrebbe verificare  un accumulo tossico di zinco.- Preparati di bardana possono causare sensibilità nei soggetti allergici al crisantemo.- La bardana può causare stimolazione uterina e deve essere evitata durante la gravidanza.
- Evitare il trifoglio rosso se stanno assumendo anticoagulanti o vi sono problemi legati agli estrogeni.

7 commenti:

  1. Anche per le donne in vicinanza della menopausa .. ehm :-)

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  2. Ciao Lavia, intano ancora grazie per il tuo carinissimo post. Anche io ti seguo sempre e condivido.
    Per decisione presa, i post su paper.li, li metto solo nel in cambio di commento (così è iniziato e così è giusto che continui per rispetto di tutti :P ), Non credi? Un kiss Gioia
    Il tuo articolo è stato pubblicato anche qui: http://paper.li/Briccioledinfo/1320583376

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  3. Ho usato tonnellate d'acne da giovane ehehehe.

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  4. Ciao! Sapreste indicarmi per favore una farmacia o un erboristeria su Roma o anche un sito internet dove trovare un'integratore che contenga le vitamine di cui si parla nell'articolo Grazie!

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