domenica 30 dicembre 2012

Cromoterapia e Colori

Colori e cromoterapia
In cromoterapia ogni colore ha delle particolarità che gli permettono di influire sullo stato emotivo e su alcune patologie; vediamo più nello specifico alcuni dei colori utilizzati in questa pratica: rosso, arancio, viola, giallo, blu, verde, indaco. 

Rosso: questo colore è considerato ambivalente, passionale e legato all’amore da un lato, ma anche aggressivo e legato al sangue e alla lotta per la vita dall’altro. E’ il colore perfetto per chi soffre di ipertensione, difficoltà circolatorie, problemi sessuali (frigidità e impotenza), geloni, mal di gola, tosse, asma; 
Data la caratteristica eccitante di questo colore, può essere utilizzato da chi abbia un carattere introverso e malinconico per trovare una “sferzata” di energia, vitalità e coraggio nello stabilire rapporti e comunicazioni con gli altri. E’ controindicato in caso di tumore, ipereccitazione, ipertensione e febbre.




Arancio: è il colore indicato per chi è alla ricerca di serenità e allegria, chi abbia bisogno di “aprirsi” ma in maniera meno profonda rispetto al rosso, chi necessita di una dose di buonumore e ottimismo, chi debba trovare o recuperare fiducia in se stesso. Legato all’appetito, stimola la fame e per questo deve essere evitato da chi è a dieta o soffre di problemi legati all’alimentazione; stimola l’intestino e la tiroide, aumenta la pressione, combattei dolori cervicali, l’asma, la paura e il pessimismo. 

Viola: colore meditativo, perfetto per riflettere, trovare una dimensione spirituale, “sprofondare” nell’inconscio. Da evitare in caso di depressione è utile quando si soffre di insonnia, in casi di epilessia, meningite, nevralgia, tumore, cistite, irritabilità, eczema, fame eccessiva, acne, traumi e quando ci sia necessità di trovare calma. 

Giallo: è il colore tradizionalmente associato all’invidia ma anche al sole, alla luce, è stimolante e per questo da evitare nei casi in cui vi sia bisogno di riequilibrare e calmare perciò, non adatto in presenza di infiammazioni e nevralgie. E’ perfetto invece per stimolare la concentrazione, l’autocontrollo, il rilassamento, la digestione, il cambiamento, la crescita, il sistema linfatico, per aumentare la volontà e il buonumore; utile anche per contrastare le emorroidi, l’eczema, i disturbi epatici, l’anoressia e lo stress. 

Verde: è il colore della speranza, della vitalità, della natura e del rinnovamento. Utile per trovare pace, rilassarsi, recuperare l’equilibrio perduto, l’armonia e la concentrazione; viene impiegato per contrastare l’emicrania, le nevralgie, l’insonnia, la febbre, la gastrite, le difficoltà respiratorie, le verruche, l’ulcera, i problemi circolatori, la tosse. 

Blu: è un colore calmante e rilassante, aiuta ad andare in profondità nel proprio inconscio, a combattere il nervosismo e l’irritabilità; agisce a livello fisico abbassando la pressione e la frequenza cardiaca, riducendo le infiammazioni, calmando le coliche e gli spasmi, contrasta inoltre il mal di gola e i dolori mestruali. Per le sue proprietà ipotensive dovrebbe essere evitato da chi soffre di bassa pressione. Indaco: colore della riflessività e dell’equilibrio, è perfetto per riequilibrare le energie psichiche e fisiche, rilassarsi, concentrarsi e immergersi nella meditazione. Utile in caso di problemi agli occhi (congiuntivite, cataratta...), per le otiti, in caso di febbre, eczema e psoriasi, ma anche per purificare il sangue.



5 commenti:

  1. Il blu e il verde potrebbero essere salutari per me. Buon 2013 :-)

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  2. Anche per me il blu ed il verde sono sempre stati tra i preferiti. Ma qualche volta punto la mia lampada cromatica anche con l'arancio oppure il fucsia quasi viola.. ed hanno un buon effetto . Ciaoo :-)

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