lunedì 3 settembre 2012

L'uccello giardiniere e l'arte della seduzione

I Bowerbirds o "uccelli giardinieri" sono parenti di corvi e ghiandaie e vivono  nella parte settentrionale e tropicale dell’Australia e Nuova Guinea. Appartengono alla famiglia dei Ptilonorhynchidae composta da più di 20 specie.

La caratteristica principale di questi uccelli è il sistema di accoppiamento messo in atto dai maschi che per attrarre le femmine, invece di sviluppare un piumaggio appariscente od un canto melodico, hanno imparato a costruire delle strutture complesse, vialetti, pergolati e con grande sfoggio di decorazioni.



Alcune specie prediligono abbellire le loro costruzioni con ciondoli azzurri, altre raccolgono un mix di fiori, frutta, gusci, insetti e altro ancora . Il maschio, diventato architetto ed artista, circondato da innumerevoli "soprammobili" predispone uno scenario di elaborata architettura prospettica.


Quando la femmina arriva
giudicherà la sua abilità come performer, costruttore e decoratore. Il maschio canta e attende il giudizio sperando di ammaliarla e farla entrare nel "nido".  Se l'accoppiamento avrà luogo la femmina volerà via costruendo un nido vicino per le uova. Il maschio non seguirà la femmina, ma tenterà di conquistare nuove femmine. Qualcuno ha detto che questa specie è molto vicina alla razza umana, forse non solo per l'abilità di costruttore.

Nei video il maschio ha realizzato un viale di bastoncini lungo circa 60 centimetri che conduce in un piccolo  cortile decorato con oggetti grigi e bianchi, conchiglie, ossa e ciottoli.
Il maschio si esibisce in questo cortile disordinato, cantando, gettando oggetti dai colori vivaci e sfruttando l'illusione ottica realizzata dal corridoio stretto.





I maschi posizionano gli oggetti più grandi verso la parte finale del vialetto che sfocia nel cortile e gli oggetti più piccoli nella parte più esterna dello stretto viale. Questo crea un elemento di illusione prospettica e dal punto di vista della femmina, gli oggetti più grandi che sono più lontani, appariranno delle stesse dimensioni degli oggetti più piccoli, che si trovano nelle sue vicinanze. Questo tipo di prospettiva, se la vista degli uccelli è simile a quella umana, daranno alla femmina l'impressione di un cortile più piccolo di quello reale.

L'analisi di circa una ventina di queste strutture ha dimostrato che la disposizione degli oggetti nei cortili erano tutt'altro che casuali. Spostando o invertendo i ciondoli grandi e piccoli, i maschi si sono affrettati a rimettere le cose al loro posto ricreando le illusioni prospettiche desiderate.

La spiegazione di questo comportamento sembra dipenda dal fatto che i maschi che realizzano l' illusione prospettica migliore hanno maggior successo di accoppiamento con le femmine, ma le spiegazioni di tutto questo rituale ed affaccendarsi è ancora oggetto di studio e qualunque ipotesi rimane aperta. Del resto il comportamento di questo uccello è stato scoperto da pochi anni.

Forse la femmina riconosce che i maschi che possono produrre schemi regolari e ben decorati potrebbero essere i maschi migliori; più bravi nel costruire e rubare gli oggetti ad altri uccelli giardinieri.

A seconda della specie di uccello giardiniere considerato  cambia notevolmente anche la struttura costruita.

  • I nidi più semplici sono quelli realizzati dall' uccello gatto beccodentato della foresta pluviale dell’Australia settentrionale. Prepara un piccolo spazio in cui dispone le foglie di un particolare albero con il lato più chiaro rivolto verso l’alto.
  • L’uccello di raso costruisce un viale lungo un metro affiancato da pareti di ramoscelli. Alle estremità del viale il maschio depone la sua collezione di conchiglie, bacche ed altri oggetti.
  • Il giardiniere di MacGregor è specializzato in grattacieli, ovvero una torre di ramoscelli che può arrivare fino a 3 mt di altezza. Tutto intorno alla base forma un corridoio circolare, delimitato da una bassa parete esterna rivestita di muschio. L’uccello giardiniere striato costruisce una versione più bassa formando una capanna sul fondo della quale depone fiori.
  • Il giardiniere di Vogelkop è artefice della struttura più complessa: due alberelli sorreggono un tetto conico. L'ingresso è tappezzato da muschio su cui  sono deposti tanti e variegati oggetti. Se nelle vicinanze ci sono altri nidi di maschi, l'architettura è la stessa ma viene diversificato "l'arredamento".

Più i nidi sono elaborati e complessi più gli uccelli della specie sono meno appariscenti e diversificati tra maschio e femmina. Gli uccelli giardinieri sono un ottimo campo di studio per le teorie dell'evoluzione di Darwin e perché molto simili nel comportamento all'uomo !



8 commenti:

  1. Conquistano con la villa... mica vogliono il monolocale le passerotte... :-)

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    1. Forse è più il caso di parlare di pied-a-terre .. ed è il caso di aggiungere "sedotte ed abbandonate" !!

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  2. simpatico questo volatile!
    monica c.

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  3. Hanno sicuramente sviluppato un comportamento che ci è famigliare ..

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  4. Sembra il caso di dire "di necessità, virtù!" Ma guarda che si è inventato questo uccellino per coronare il suo sogno d'amore...

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    1. Molto meglio di alcuni cicisbei di mia conoscenza :-)))

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  5. Risposte
    1. Ciao Mara, sono i maschi di una famiglia di uccelli che riescono a conquistare le femmine solo se sono portati per l'architettura, la prospettiva e l'arte ! ... sono incredibili :-)) Ce ne sono di tante specie, alcuni arrivano anche a fare delle costruzioni complesse alte due metri .. con giardino, vialetto, effetti prospettici e arredamento colorato e particolare.. ultima moda !

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